Passione

Aforismi

Proverbi Portoghesi

Ad amare e a pregare, nessuno può essere obbligato.
Anche quelli che sono minacciati mangiano pane.
Chi minaccia esaurisce la sua ira.
Chiunque abbia un tetto di vetro non tiri pietre al suo vicino.
Chiunque racconta una storia, vi aggiunge una virgola.
Ci sono più ingrati che scarpe.
Ciò che succhia l'ape diventa miele e ciò che succhia il ragno, veleno.
Comanda chi può, obbedisce chi ha giudizio.
Da lontano viene l'acqua al mulino.
Dai bambini si fanno gli uomini.
Dalla discussione nasce la luce.
Del genio e del pazzo, ne abbiamo tutti un pò.
Dell'indigente nessuno è parente.
Dio aiuta chi si sveglia molto presto.
Dio ci liberi di chi ci vuole male e ci parla bene.
Dio dammi la pazienza e un piccolo panno per avvolgerla.
Dio dà le noci a chi non ha i denti.
Dio ha più da dare di quanto il diavolo ha da togliere.
Dio scrive dritto anche sulle righe storte degli uomini.
Dio vuole, l'uomo sogna e l’opera nasce.
Dove il padrone dorme, russano i domestici.
Fai della notte notte, del giorno giorno, e vivrai con gioia.
Fare del bene senza sapere a chi, ha i suoi pericoli.
Fare l'elemosina non impoverisce.
Fermarsi è morire.
Fuggire dal giudizio è confessare il peccato.
Il bue coraggioso diviene mansueto nella terra altrui.
Il cane con la rabbia, morde il suo padrone.
Il cane morso tutti lo mordono.
Il futuro appartiene a Dio.
Il miglior cuoco è l’olio d’oliva.
Il padrone dà ordini al giovane, il giovane al gatto, il gatto alla coda.
Il passero vecchio non si lascia catturare in qualsiasi rete.
In un anno di fame non c'è pane cattivo.
In una lunga generazione, c'è conte e c'è ladrone.
Ira e cupidigia non lasciare mai che siano tuoi compagni.
L'ignoranza e il vento sono i più audaci.
L'uomo pigro lavora due volte.
L'uomo è fuoco, la donna stoppa, viene il diavolo e soffia.
La buona lettura, cura la tristezza.
La donna che perdona facilmente è già uno straccio di cucina.
La donna con due anime te ne regala sempre una.
La gallina del vicino è sempre migliore della mia.
La gente vede le facce, ma non vede i cuori.
La giovane vive di speranze, la vecchia di memorie.
La pace con un manganello in mano, è la guerra.
La presunzione è la madre di tutte le sciocchezze.
Meglio perdere un minuto nella vita che la vita in un minuto.
Mentre i cani litigano, il lupo mangia la pecora.
Nessuno dica: di questa acqua non berrò e di questo pane non mangerò.
Non cammini scalzo chi semina spine.
Non fare affidamento sull’uovo quando è ancora dentro la gallina.
Non si prendono trote a brache asciutte.
Ognuno vede il male e il bene secondo gli occhi che ha.
Pancia piena volto allegro.
Parlare non riempie la pancia.
Parola uscita dalla bocca e pietra scagliata non tornano indietro.
Preferisco un asino che mi porta a cavallo che mi disarciona.
Quando si dichiara guerra, il diavolo allarga l’inferno.
Quelli che hanno amici sono ricchi.
Ricordati, suocera, che fosti nuora.
Se lo stupido tace, è considerato saggio.
Se mia suocera muore, cercherò chi la scortica.
Senza amici non si può vivere.
Sono più vicini i denti dei parenti.
Temere la morte significa morire due volte.
Uccide più la gola che la spada.
Un cattivo vicino è peggio che un bruco in giardino.
Un uomo è signore di ciò che pensa e schiavo di ciò che dice.
Una casa che non ospita un cane o un gatto è una casa poco onesta.
Unisciti ai buoni e sarai come loro. Unisciti ai malvagi e sarai peggio di loro.
Vanno a messa i calzolai, pregano Dio che muoiano le pecore.
Vitella mite succhia tutte le mucche.